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Henning Larsen, Cobe e SLA progettano "una delle strutture leader a livello mondiale" per la ricerca sui materiali

Aug 19, 2023Aug 19, 2023

Henning Larsen, Cobe e gli architetti paesaggisti SLA hanno costruito a Lund, in Svezia, una struttura di ricerca che ospiterà la futura più potente sorgente di neutroni basata su un acceleratore.

Chiamata European Spallation Source (ESS), la struttura di 120.000 metri quadrati farà avanzare la ricerca sui materiali per la scienza e l'innovazione.

Denominata "una delle strutture più importanti al mondo", la struttura simile a un villaggio ha un layout flessibile e un piano generale a prova di futuro, con un acceleratore di protoni paesaggistico, un tetto circolare ed edifici sparsi posizionati in modo intricato e delicato nel paesaggio.

Il campus è stato concepito come un hub internazionale per scienziati di fama mondiale, mentre il design dà priorità al senso di comunità all'interno del campus, creando un ambiente di collaborazione e apprendimento di altissimo livello.

La European Spallation Source è attualmente in costruzione e si prevede che i primi esperimenti inizieranno nel 2025/2026.

La nuova struttura europea Spallation Source sarà pienamente operativa entro il 2027.

Il complesso sarà utilizzato da ricercatori di scienza dei materiali, chimica, biologia e fisica. Lo scopo principale della struttura è "produrre neutroni che gli scienziati possano utilizzare per studiare la struttura atomica e molecolare dei materiali".

"Le informazioni raccolte con gli strumenti dell'ESS aiuteranno a proporre soluzioni ai problemi più urgenti della società, tra cui nuovi materiali, energia, salute e ambiente", ha affermato Henning Larsen.

Generando neutroni attraverso un processo chiamato spallazione, il componente critico del campus di ricerca certificato BREEAM Outstanding è un acceleratore di protoni lungo 600 metri che spara un fascio di protoni ad alta energia contro un bersaglio.

Quando i protoni colpiscono il bersaglio provocano la disgregazione degli atomi, producendo una pioggia di neutroni che vengono diretti verso gli strumenti che permettono agli scienziati di studiare le proprietà dei materiali.

L'acceleratore stesso è situato nel sottosuolo, ospitato in un tunnel che si trova all'interno del paesaggio. Nascosto sotto un terrapieno, sopra l'acceleratore si trova un edificio noto come "galleria klystron" - visibile solo come un muro su un lato, dall'altro l'edificio si fonde con il paesaggio svedese, sembrando un prato.

La struttura di ricerca ESS diventa una metafora del processo di spallazione: un neutrone accelerato attraverso un acceleratore lineare – scontrandosi con un nucleo di tungsteno – disperdendo elettroni nel paesaggio.

Il complesso nel suo insieme replica questo processo attraverso la sua disposizione generando un piano generale flessibile e a prova di futuro: un acceleratore di protoni paesaggistico, un tetto circolare ed edifici sparsi in modo complesso e delicato nel paesaggio.

Parte integrante del successo del campus, Henning Larsen, Cobe e SLA hanno immaginato un villaggio per una comunità internazionale di scienziati; una moltitudine di spazi consentono ai ricercatori in visita provenienti da istituzioni scientifiche globali di incontrarsi in modo informale sia all'interno che all'esterno, compresi percorsi per camminare e fare jogging e stagni di acqua piovana.

Un paesaggio naturale "senza recinzioni" con recinzioni affondate appositamente progettate e vegetazione diversificata mantiene la struttura sicura senza bloccare la vista, creando allo stesso tempo un'atmosfera più serena e invitante che circonda la struttura.

Un tetto circolare sopra la sala bersaglio diventa un punto centrale di orientamento per l'intero campus ESS, che ospita uno degli elementi più importanti nel processo di spallazione, la ruota di tungsteno.

Henning Larsen si ispira alla ruota e la grande struttura arrotondata del tetto sembra fluttuare sopra la sala: una costruzione leggera garantisce che il tetto sostenga il suo volume significativo lasciando entrare luce nella sala e resistendo al clima nevoso della Svezia.

Per mantenere un'espressione progettuale coerente per l'intero campus, l'intenzione principale di HLA era quella di progettare tutti gli edifici come "oggetti monolitici di land art collocati nel paesaggio". Ogni edificio dell'ESS varia per dimensioni e funzione, posizionato in correlazione con il processo di spallazione; strategicamente, ma senza una griglia rigida.

via Henning Larsen /p>