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Jul 25, 2023Jul 25, 2023

Un progetto di stoccaggio di batterie volto ad aggiungere più energia priva di emissioni di carbonio alla rete elettrica della California sta per essere lanciato nell’area di San Diego.

EnerSmart, una società di energia rinnovabile con sede a San Diego e Boulder, in Colorado, ha firmato un ordine da 20 milioni di dollari con Eos Energy per installare 10 impianti da 3 megawatt ciascuno che utilizzeranno la tecnologia di stoccaggio delle batterie allo zinco. Ciascuno dei progetti fornirà energia sufficiente ad alimentare circa 2.000 case.

Sette dei 10 siti di stoccaggio saranno situati nella contea di San Diego ed EnerSmart prevede di renderli operativi entro la fine dell'anno.

L’accordo fornirà alla rete almeno 30 megawatt di capacità di stoccaggio di batterie su scala industriale. Nel corso dei prossimi 24 mesi, EnerSmart ha un'opzione con Eos Energy per raddoppiare sia la dimensione del suo investimento che il numero di siti di stoccaggio delle batterie del progetto.

"Se c'è bisogno di fare di più, allora faremo di più", ha affermato James Beach, socio amministratore di EnerSmart.

Le sette strutture già sotto contratto saranno installate a Chula Vista, El Cajon, Imperial Beach, Lakeside, Ramona, insieme a due a San Diego.

"Ciò che rende unici i nostri progetti è che, poiché sono da 3 megawatt, l'energia può entrare nelle linee di distribuzione a voltaggio più basso, quindi stiamo davvero fornendo supporto di tensione alle comunità locali", ha affermato Beach.

L’elettricità e il voltaggio scaricati dalle 10 batterie andranno al California Independent System Operator, o CAISO, la società senza scopo di lucro che gestisce circa l’80% della rete elettrica nello stato.

Lo stoccaggio dell’energia sta assumendo un ruolo sempre più importante e fondamentale nel mix energetico della California. Secondo il Renewable Portfolio Standard dello stato, entro il 2030 il 60% dell’elettricità della California dovrà provenire da fonti rinnovabili. Nel 2045, si prevede che il 100% sarà derivato da fonti che emettono zero emissioni di carbonio.

L'energia solare è così abbondante in California durante il giorno che il CAISO a volte deve inviare l'eccesso agli stati adiacenti come l'Arizona o ridurlo del tutto. Ma quando il sole tramonta, la produzione solare scompare.

L’accumulo può aiutare a risolvere il problema prendendo l’energia in eccesso generata dal sole durante il giorno, salvandola con l’accumulo in batterie e poi reimmettendola nella rete di notte, o in altri momenti in cui il sistema elettrico ne ha bisogno.

Eventuali megawatt di potenza in più sarebbero potuti tornare utili anche l’estate scorsa, quando un’ondata di caldo estremo a metà agosto ha portato la California a sperimentare i suoi primi blackout a livello statale dal 2001.

La California Public Utilities Commission prevede che circa 2.100 megawatt di accumulo verranno aggiunti alla rete in tutto lo stato entro agosto. In prospettiva, giovedì il picco della domanda sul sistema CAISO è stato di 26.221 megawatt.

"Siamo entusiasti di aiutare e questo è un modo per rendere la nostra catena del valore dell'energia più verde", ha affermato Joe Mastrangelo, CEO di Eos Energy, che ha sede a Edison, nel New Jersey e produce i suoi sistemi di stoccaggio di batterie allo zinco a Pittsburgh.

Il crescente mercato dello stoccaggio delle batterie è dominato dagli ioni di litio, la stessa tecnologia che alimenta centinaia di milioni di smartphone e auto elettriche plug-in. Nel 2017, San Diego Gas & Electric ha aperto un impianto di stoccaggio di batterie da 30 megawatt a Escondido, all'epoca il più grande progetto di batterie agli ioni di litio al mondo.

Considerando le batterie a base di zinco come alternativa, Eos ha investito milioni per sviluppare la sua tecnologia Zynth.

Le batterie agli ioni di litio hanno combattuto problemi con il calore eccessivo. Nel 2019 un’installazione di batterie in un impianto di stoccaggio di energia nella città di Surprise, in Arizona, è esplosa, ferendo nove primi soccorritori. Sul fronte delle auto elettriche, ci sono state segnalazioni di vecchi modelli Tesla che hanno preso fuoco, incidenti che secondo alcuni esperti sono legati alle batterie dell'auto.

Mastrangelo afferma che i sistemi di batterie a base di zinco sono più sicuri perché non utilizzano i complessi sistemi di riscaldamento e condizionamento utilizzati dalle batterie agli ioni di litio. Sostiene anche la capacità delle batterie allo zinco di essere riciclate e la flessibilità quando si tratta di caricarle e scaricare energia.